Soso. |
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| Passo ora alla mia seconda domanda.
Nel maggio-giugno del 1989 avvenivano i fatti di piazza Tienanmen in Cina. L'apparato massmediatico ha iniziato a celebrare il ventesimo "anniversario", secondo l'efficace metodo, approntato da qualche anno, di cadenzare le campagne storiografiche anticomuniste calendario alla mano (2005 anniversario della morte del "mostro" Lenin, 2006 Budapest). Apripista come sempre in Italia il TG2, mentre il "caso" editoriale sarà il libro di memorie postume di Zhao Ziyang "prigioniero dello Stato". Ovviamente per noi in Italia sentire l'altra campana è quasi impossibile, anche se negli ultimi anni con internet è possibile recepire qualche informazione. I rapporti di forza dicono che la voce televisiva è innalzata a verità assoluta e inquadrante, basti pensare che quei fatti vengono richiamati alla memoria semplicemente utilizzando il nome-simbolo del luogo, piazza Tienanmen, luogo in realtà dai significati molteplici per la storia cinese.
Qual'è la sua idea sui fatti di piazza Tienanmen? Ci può consigliare qualche fonte su quegli eventi? (Il libro di Zhao può essere una fonte comunque valida?) Come possiamo noi affrontare queste ondate massmediatiche "calendario alla mano"?
Grazie per le risposte.
Soso.
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